(Association International
Psychologie et Psychanalyse du Sport), membro del World Council of Psychotherapy, è sorta
nel 1994 come prima ed unica associazione onlus che si occupa di psicologia clinica
applicata all'attività ludico sportiva.
Obiettivo principale è la prevenzione al disagio giovanile
attraverso lo strumento sportivo non in senso agonistico, ma con un approccio orientato
agli aspetti legati alla formazione del carattere e ad un buon sviluppo della
personalità.
I nostri studi si articolano sull'osservazione clinica dei meccanismi
di difesa nell'attività sportiva, nel gioco e delle relazioni interpersonali fra i
praticanti della stessa, così da individuare i problemi, e offrire i correttivi adeguati.
Obiettivo specifico sviluppare la ricerca e offrire i
servizi inerenti la sensibilizzazione e la formazione di personale atto a questo
approccio scientifico con lo scopo di promuovere il benessere nell'attività sportiva e
migliorare le dinamiche relazionali fra individui in particolare modo nella fascia
dell'età evolutiva (6-14 anni).
Target I fruitori di questa nuova metodologia di lavoro variano
dagli Enti pubblici che si occupano di disagio giovanile, cultura, prevenzione
volontariato specializzato (handicap, sport) agli Enti didattici quali scuole di ordine
primario e secondario nonché ambiti universitari; dagli operatori sociali e
psicomotricisti agli operatori del settore ludico,sportivo; quali ludoterapeuti,
insegnanti di educazione fisica,allenatori,atleti,genitori degli atleti, nonchè maneger
dello sport, dirigenti federali e di base, volontariato del settore.
Metodo la metodologia che l'Associazione propone, è in
principal modo l'Analisi Transazionale che permette l'individuazione delle modalità
relazioniali e comunicative esistenti al fine di sviluppare un corretto approccio alle
dinamiche di interazione sportiva con l'eventualità di correttivi clinici laddove ve ne
fosse l'esigenza.
Gli Stages di approfondimento in quest'ottica sono orientati con
metodologie cliniche analitiche sui temi come: cattiva elaborazione dell'aggressività
infantile, abbandono sportivo precoce, il bourn-out dell'atleta e dell'operatore,
gli ostacoli al successo o alla buona performance, prevenzione ai problemi di doping,
ansia da prestazione, prevenzione e abbatimento al fenomeno del bullismo e ai problemi
legati alla corretta alimentazione, bulimia e anoressia. Consulenze su progetti e
metodologie di prevenzione.
Gli stages sono tenuti da Psicologi Clinici, Psicoterapeuti,
Psichiatri, Specialisti in Analisi Transazionale, Ricercatori e Titolari di Cattedra.
Enti di supporto alla ricerca scientifica. L'Associazione
collabora stabilmente e continuamente con l'Università Statale di Milano, con le Cattedre
di Psicologia Clinica della Facoltà Medica, di Filosofia della Scienza II e di
Epistemologia delle Scienze Umane del Dipartimento di Filosofia della Facoltà di Lettere
e Filosofia per la ricerca scientifica nel campo della psicologia e psicoanalisi dello
sport e la sua applicazione e diffusione. In particolare il supporto informatico si rende
possibile grazie al Laboratorio di Architetture Computazionali del Dipartimento di
Informatica dell'Università Statale di Milano.
Enti che hanno sponsorizzato le ricerche: Università Statale di
Milano, Regione Lombardia, Provveditorato agli Studi di Milano, Comune di Desio ( Mi).
Enti che hanno patrocinato le ricerche: Unicef, Comitato
Olimpico Nazionale Italiano, Ufficio di Milano delle Comunità Europee, Federazione
Italiana Scherma, Unione Italiana Tiro a Segno, Federazione Italiana Penthatlon Moderno,
ISEF Lombardia Milano, ISEF Università Cattolica del Sacro Cuore Milano.
Enti che hanno usufruito dei servizi A.I.P.P.S.: Circoli
Didattici, Pubblica Istruzione Comune di Desio, C.O.N.I., Società Sportive, Enti di
Volontariato.
Principali eventi promossi dall'A.I.P.P.S. Pubblicazione di 4
saggi nel settore e 30 articoli scientifici; partecipazione a diversi congressi
internazionali; organizzazione e promozione del I Congresso Sport ed Educazione Giovanile.
Altri scritti ed estratti di pubblicazioni sono reperibili presso le
riviste del settore. I nostri lavori sono stati presentati al Primo Congresso del
"World Council of Psychotherapy" tenutosi a Vienna dal 29 giugno al 4 luglio
1996 suscitando vasta eco nel mondo accademico del settore. Già in precedenza, nello
sviluppo delle nostre attività, abbiamo avuto l'incoraggiamento della professoressa
Silvia Vegetti Finzi (Cattedra di Psicologia Dinamica presso l'Università degli Studi di
Pavia) che ha dedicato quale esperta della storia della psicoanalisi un articolo sul
Corriere della Sera (30 Marzo 1990, "terza pagina") al nostro libro
(Lodetti-Ravasini) "Aspetti psicoanalitici dell'attività sportiva" donando a
questo scritto l'imprimitur nel settore.
Altre informazioni riguardano i nostri Presidenti:
Onorario Prof. Carlo Ravasini, Cattedra di Psicologia Clinica
(Università degli Studi di Milano) Effettivo Maestro Marcello Lodetti ex Maestro della
Nazionale Italiana di Scherma.