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Giuseppe Pernice
IAMC-CNR- U.O.D di Mazara del Vallo
Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per l'Ambiente Marino Costiero MAZARA DEL VALLO ITALIA
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Nasce a Mazara del Vallo (TP), Italia, il 22 gennaio 1947.
Consegue la maturità classica nel 1968 e, nel 1972, la Laurea in Ingegneria Nucleare, con il massimo dei voti (110/110), presso l' Università di Palermo discutendo la tesi sperimentale "Studio di uno spettrometro Mössbauer", preparata durante uno stage presso l'Ufficio Centrale di Misure Nucleari dell'EURATOM (CEE) a Geel (Belgio) quale borsista.
Negli anni 1973-1974 è docente di
Elettrotecnica, Impianti Chimici, Impianti Elettrici e Costruzioni Elettromeccaniche
negli Istituti Tecnici Industriali Statali.
Dal 1975 ricercatore al C.N.E.N.
(Comitato Nazionale per l'Energia Nucleare), in servizio presso la DISP
(Direzione Centrale per la Sicurezza Nucleare e Protezione Sanitaria): vi
svolge attività di ricerca e controllo nel settore della sicurezza dei reattori
veloci, occupandosi in particolare del reattore PEC (Prova Elementi
Combustibili).
Nel 1976 segue un corso di perfezionamento in strumentazione nucleare presso
l' U.K.A.E.A. (United Kingdom Atomic Energy Authority) ad Harwell (Gran Bretagna).
Nel periodo 1977-79 viene comandato al CNR
(Consiglio Nazionale delle Ricerche), Unità "GIFCO-Astrofisica alle
Alte Energie", in Palermo, dove svolge attività di ricerca nel settore del
"data analysis and handling" e del telerilevamento con palloni stratosferici e
satelliti.
Nel 1979 viene eletto Deputato al
Parlamento Italiano, dove si occupa, in particolare, di legislazione dei
trasporti, di ricerca scientifica, di pesca marittima, di risparmio energetico e di fonti
rinnovabili.
Nel 1987, ultimata l'esperienza
parlamentare, rientra al CNEN, ristrutturato in ENEA (Comitato Nazionale per la
ricerca e per lo sviluppo dell'Energia Nucleare e delle Energie Alternative),
dove viene trasferito dalla Divisione Impianti Nucleari alla Direzione Centrale
Relazioni, Unità di Coordinamento delle Unità di Promozione Progetti Regionali,
con sede di lavoro presso la Sede Centrale in Roma. Qui si occupa, in
particolare, di ricerca in programmi di protezione ambientale e di utilizzo delle fonti
rinnovabili.
Subito dopo viene nuovamente
comandato al C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) presso l'Istituto di
Fisica Cosmica ed Applicazioni dell'Informatica (IFCAI) in Palermo per
svolgervi attività di ricerca nel settore dell'informatica e di coordinamento
di progetti di ricerca.
Nel 1988 segue un corso di
perfezionamento scientifico per "Specialisti di gestione dell'energia per
piccole e medie organizzazioni" e nel 1989 rientra all'ENEA, ricercatore senior, presso il Dipartimento Fonti Alternative Rinnovabili e Risparmio
Energetico, Divisione Sviluppo Applicazioni Energetiche Integrate, Servizio
Informazione Supporto a Collaborazioni con Organismi Esterni, quale responsabile del Centro di Consulenza Energetica Integrata
ENEA-BNL di
Palermo, dove si occupa di risparmio energetico e di promozione delle energie
alternative.
Nel 1991 viene nominato Responsabile dell'Unità Relazioni con il Territorio
"Sicilia-Sardegna" (REL-TER-ISO) dell' ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e
l'Ambiente), e nel 1994 Responsabile dell'Unità Relazioni con il Territorio
(Sicilia-Calabria-Sardegna) della Direzione Relazioni Esterne (RES-TER). Nel
1995 è Responsabile dell'Unità Sicilia-Calabria-Sardegna della Funzione
Centrale Marketing (MARKT) dell'ENEA, con l'obiettivo di coordinare i progetti di
ricerca scientifica in queste regioni.
Nel 1996 viene nuovamente
comandato al C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche), presso l'Istituto di
Ricerche sulle Risorse Marine e l'Ambiente (IRMA-CNR), in Mazara del Vallo,
dove svolge attività di ricerca nel settore dell'analisi e del trattamento di
dati con la metodologia delle reti neurali, occupandosi di forecasting
delle risorse ittiche. Nel contempo lavora presso
l' ENEA - Ufficio di
Palermo, assegnato alla Funzione Centrale Rapporti con le Istituzioni (IST-TER).
Nel 1999 collabora nel Comitato
Tecnico-Scientifico per il biotopo di Capo Feto alla redazione del Progetto
“Life-Nature 1999 - Ripristino e riqualificazione ambientale del biotopo Capo
Feto [Reclamation and environmental remediation of the Capo Feto biotope
(LIFE99 NAT/IT/006270)]”.
Dal 2000 al 2001 è Responsabile Scientifico del progetto di alta formazione "Esperto per la gestione integrata della fascia costiera e zone umide mediante GIS e reti neurali", codice MURST 2397, approvato dal MURST nell’ambito del P.O. 1994/99 “Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Alta Formazione” Sottomisura II.3 e III.2.
Nel luglio 2001 viene trasferito dall'ENEA al CNR con la qualifica di Primo Ricercatore.
Dal giugno 2002 al settembre 2003 è Responsabile Scientifico del Corso di Alta Formazione:“EGIFACO - Esperto per la gestione integrata della fascia costiera e zone umide con metodologie innovative”, Ente proponente ed attuatore l’Istituto di ricerche sulle Risorse Marine e l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Mazara del Vallo (IRMA-CNR), avente come obiettivo la formazione di esperti nel settore della gestione integrata della fascia costiera e delle zone umide mediante l’utilizzo di tecnologie innovative quale quelle del telerilevamento satellitare, dei sistemi informativi geografici e delle reti neurali artificiali. Il corso è stato ultimato nell'agosto 2003.
Dall'agosto 2002 è inserito nell’Albo degli Esperti del MIUR di cui all’art. 7, comma 1, del D.L. 27 luglio 1999, n. 297, competenze codice 731 “Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria” e settori disciplinari BIO/07 “Ecologia”, ICAR/15 “Architettura del paesaggio” e ING-IND/09 “Sistemi per l’Energia e l’Ambiente”
Dal settembre 2003 è Responsabile Scientifico di MASTEGEC “MAster in STrategie Europee per la GEstione delle zone Costiere”, progetto finanziato dal MIUR, dal FSE e dal Comune di Mazara del Vallo (Ente proponente), di cui l'IRMA-CNR, Sezione dell'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero, è Ente attuatore.
E' inoltre Responsabile della stazione di ricezione satellitare HIRM-2082 di Mazara del Vallo, autorizzata dalla NASA per la ricezione dei dati SeaWiFS LAC ad alta risoluzione del satellite Orbview-2 per attività di ricerca.
Dal novembre 2003 è Responsabile Scientifico del Progetto "MOGEIFACO" che ha come obiettivo l'elaborazione di un modello di gestione integrata della fascia costiera mediante GIS e reti neurali attraverso la raccolta ed analisi di dati ambientali ed alieutici dell’area costiera che si estende dallo Stagnone di Marsala a Marinella di Selinunte, finanziato dalla Regione Siciliana nell'ambito del "Programma Operativo Plurifondo 2000-2006”, Misure 4.3.1 e 4.3.2 - Interventi a sostegno della pesca e dell’acquacoltura. Il progetto è stato ultimato nell'agosto 2005.
Dal gennaio 2006 è Responsabile scientifico del Progetto “DREPANCOAST - Elaborazione di un modello di gestione integrata della zona costiera della Provincia Regionale di Trapani”. Il modello "intelligente" di gestione, capace di prevedere l'evoluzione del sistema costiero in funzione delle forzanti antropiche ed ambientali, è orientato a fornire un supporto alle attività di pesca artigianale della provincia, con l’obiettivo di assicurare uno sfruttamento sostenibile di queste risorse nell’ambito di uno sviluppo socio economico delle attività primarie. Per la realizzazione del progetto la Provincia Regionale di Trapani ha costituito, nell'aprile 2006, una ATS con lo IAMC-CNR di Mazara del Vallo.
Il gruppo di lavoro "GIFACO" da lui coordinato si occupa di progetti di ricerca riguardanti la gestione integrata della zona costiera, l'analisi e il trattamento di dati satellitari, il forecasting di dati con la metodologia delle reti neurali artificiali.
Dr. Ing. Giuseppe
Pernice
IAMC-CNR - Gruppo GIFACO
Via Luigi Vaccara, 61
I-91026 MAZARA DEL VALLO (TP)
ITALIA
Tel: (+39) 0923 948966
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