ST. PATRICK’S DAY 2000 Conferenza di Amnesty International   Irlanda del Nord: Diritti Umani violati L'assassinio degli avvocati Patrick Finucane e Rosemary Nelson Dettagli sui casi

Paul Hill durante il suo intervento

Martin Finucane (fratello di Patrick Finucane)

John Finucane (figlio di Patrick Finucane)

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Riccardo Michelucci (Amnesty International)

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Patrizia Carrera (Amnesty International)

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Il Presidente della Regione Toscana, Vannino Chiti, riceve Martin e John Finucane
insieme a una delegazione di Amnesty International

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Vannino Chiti ha espresso il "totale appoggio della Regione Toscana nei confronti
della campagna per la verità nell'assassino di Patrick Finucane"

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Grande successo per l'iniziativa di Amnesty International del 17 marzo 2000

L’importante conferenza sulla violazione dei Diritti Umani in Irlanda del Nord organizzata dalla Circoscrizione Toscana e dal Gruppo di Firenze di Amnesty International per il giorno di S. Patrizio 2000 ha avuto un grande successo di pubblico. Non pochi erano i timori della vigilia degli organizzatori, circa l’effettiva affluenza a un incontro che si sarebbe svolto alle 17 di un giorno feriale. Contro ogni più rosea aspettativa, la splendida sala dell’Auditorium del Consiglio Regionale di Firenze si presentava invece piena fin dall’inizio della manifestazione, e i 150 posti a sedere disponibili nella sala venivano ben presto riempiti, costringendo i ritardatari a seguire il dibattito in piedi. I dati finali parlano di quasi 200 persone intervenute, tra cui giornalisti di diverse testate locali e nazionali. L’incontro è stato peraltro ripreso dalla BBC, giunta a Firenze a seguito di Paul Hill.
L’eccezionale affluenza di pubblico all’incontro del 17 marzo scorso testimonia inequivocabilmente l’enorme interesse che nel nostro paese esiste nei confronti della "questione irlandese"; senza dubbio tale interesse va ben oltre la fastidiosa moda che limiterebbe l’Irlanda alla triade "celti, musica e pub", affermando al contrario la volontà della gente di conoscere a fondo una realtà drammatica della quale purtroppo i nostri organi di informazione ci parlano solo superficialmente.
Le relazioni degli ospiti stranieri sono state di estremo interesse, e hanno toccato argomenti quali: la difficile posizione degli avvocati difensori dei diritti umani in Irlanda del Nord (relatore Paul Hill), l’assassinio di Patrick Finucane (relatore John Finucane), l’assassinio di Rosemary Nelson (relatore Martin Finucane). Inoltre è stato lasciato spazio al termine delle suddette relazioni per parlare della seconda inchiesta relativa al "Bloody Sunday", alla quale l’avvocato Martin Finucane sta lavorando insieme a numerosi altri legali irlandesi. La strage del “Bloody Sunday” di Derry risale al 30 gennaio 1972, quando i paracadutisti britannici aprirono il fuoco su una folla di dimostranti disarmati uccidendone 14 e ferendone molti altri. Nessun militare britannico è stato ancora incriminato per questo, nonostante le decine di testimonianze e le numerose prove raccolte. La prima inchiesta, svolta velocemente subito dopo la strage, non è servita a far luce sull’accaduto. Dopo aver descritto lo stato attuale delle indagini, Martin Finucane ha spiegato all’attenta platea alcuni importanti dettagli del caso. La speranza di tutti è che questa seconda inchiesta non si concluda con un nulla di fatto come quella che l’ha preceduta. Il "Bloody Sunday", lo ricorrdiamo, 
La conferenza ha avuto infine un’importante appendice. Sabato 18 marzo il Presidente della Regione Toscana Vannino Chiti ha infatti ricevuto con tutti gli onori Martin e John Finucane, accompagnati da una delegazione di Amnesty International. Il presidente della Regione Toscana ha ascoltato attentamente il breve resoconto del caso Finucane e ha alla fine espresso il pieno sostegno del governo regionale toscano affinché venga svolta un’inchiesta internazionale indipendente e vengano finalmente alla luce le vere circostanze dell’omicidio.

Per partecipare alla campagna per Rosemary Nelson clicca qui

Per un approfondimento (in italiano) sul caso dell’avvocato Finucane clicca qui

Per seguire l'inchiesta sul "Bloody Sunday" clicca qui

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