INTERAZIONE TRA PROGETTO URBANO E PIANI DI PROTEZIONE CIVILE
Lo scopo del lavoro è quello
di capire le problematiche della legge in materia di protezione civile e farle
interagire con la legislazione urbanistica vigente, ponendo comunque come
priorità nei comuni ad alto rischio sismico le strutture di protezione civile
per la tutela della popolazione.
Ormai da troppo tempo sempre più spesso si assiste ad un copioso ed intollerabile
stillicidio di eventi calamitosi, dei quali un buon 70% imputabili alla negligenza
dell'uomo (dati Protezione Civile).In questa sfera di calamità gravitano diversi
tipi di eventi: alluvionali, franosi, ambientali(incendi, inquinamento atmosferico,
etc.) e sismici ed è proprio su quest'ultimo problema che ho soffermato
le mie attenzioni e i miei studi.
Per iniziare questo lavoro, mi son dovuto porre subito importanti domande;
quali sono le problematiche che agiscono nel progetto urbano in zona sismica?
Quali gli obiettivi?
In riferimento alla prima domanda è da notare che la problematica che incide
nel progetto urbano in zona sismica è a sua volta divisibile in due parti:
problemi di tipo fisico; quali la sismogenesi del territorio, caratteri antropologici
etc; problemi di tipo politico cioè la legislazione urbanistica specifica
in materia sismica.
L'esperienza dell'Umbria ha messo in luce la necessità di un profondo rinnovamento
di tutta la materia :non tanto per le nuove costruzioni, quanto per l'adeguamento
antisismico delle costruzioni esistenti, che in alcuni casi non ha dato buoni
risultati e per quello delle infrastrutture, che molte volte non si è neppure
tentato.