Cristina Atzeni racconta ...

Curriculum gare dal 1988 al 1996

ANNO 1988

Tutto iniziò il 1° Aprile 1988 proprio come uno scherzo in compagnia del mio fratellone Angelo. Sono diventata cintura nera ed è già il 28 giugno 1992.

ANNO 1992

Da qui la decisione di cambiare Società Sportiva per iniziare la carriera agonistica. Allora Maristella Muggiri, argento alle Olimpiadi era un sogno irraggiungibile. Nel mese di settembre i primi contatti con il Maestro Alessio Giacomini e l'inizio dei faticosi ma piacevoli allenamenti; l'inserimento nel nuovo gruppo non è stato problematico in quanto è stata da subito una seconda famiglia.

ANNO 1993

Sulla bilancia sto sotto i 43 kg. ... iniziano le prime competizioni: l'emozione è tanta ma i risultati non tardano a venire. 14/03 Oro agli "Internazionali FRANCO SCANO". Sei giorni dopo, a sorpresa, medaglia d'oro ai Campionati Italiani Juniores, dopo tre incontri. Il tutto sotto gli occhi del direttore tecnico nazionale Maestro Park Young Ghil. GIUGNO Prima convocazione per il collegiale di preparazione del Mondiale Seniores. Insieme alla squadra ho compiuto i miei sedici anni; prima di spegnere le candeline (che ancora conservo gelosamente) ho espresso un desiderio che si è avverato dopo qualche mese: infatti, il 15 agosto sono partita per New York, dove ho disputato la mia prima gara in maglia azzurra costringendo papà e mamma a prendersi la responsabilità di mandarmi ancora minorenne a combattere tra i seniores al Madison Square Garden. In questa occasione ho avuto il piacere di dividere la stanza con la Muggiri, e ciò che era un sogno irragiungibile si è fatto sempre più reale.Con pochissima esperienza alle spalle la gara non è andata tanto bene ma " ho venduto cara la pelle ". Il mio primo anno di agonismo puo dirsi concluso anche se la preparazione per il '94 era già iniziata ...

ANNO 1994

Febbraio : partenza per l'America con il team Giacomini dove si va per disputare gli U.S.Open a Colorado Springs. Capisco dopo questa competizione il ruolo, di fondamentale importanza che assume l'esperienza per poter ottenere dei risultati nelle gare internazionali. Marzo : Secondo posto all' internazionale FRANCO SCANO. Medaglia importante a livello personale in quanto fa salire il morale e fa crescere le quotazioni per la possibilita' di partecipare all'europeo juniores .
2 Giugno : Iniziano gli esami di qualifica professionale ed il termometro segna 40 lineette ... subito ho dovuto mettere in pratica cio' che l'America mi aveva insegnato "STRONG IN THE SPIRIT". Sostengo l'esame e mi devo fermare per una lunga convalescenza che mi fa saltare il campionato italiano.
4 Luglio: Selezione per il Campionato Europeo dove ho superato per K.O. la campionessa italiana ribadendo così la mia candidatura. Dopo soli 4 giorni ho disputato l'europeo in condizioni fisiche non ottimali, incontrando al primo turno la fortissima spagnola , perdendo per un solo punto in quanto mi e' mancata l'adeguata preparazione atletica a causa della malattia appena superata.
Settembre: Inserita speciale, ho disputato la Coppa Italia per squadre regionali seniores dedicando almio maestro la medaglia d'oro. Dopo questa gara, nonostante la vittoria ho avuto un calo d'umore perche' l'annata non è stata ottima ed ho capito che i ragazzi che frequentano la palestra non sono semplici compagni ma qualcosa di più.
Novembre: Ho partecipato al campionato internazionale "Città di Barcellona " portando a caasa la mia prima medaglia con la nazionale, arrendendomi solo in finale con la beniamina di casa. Da qui ha inizio una stagione fantastica che durerà perfettamente un anno concludendosi con una medaglia splendida a novembre '95.

ANNO 1995

Febbraio: Si parte per conquistare l'America con il Team Giacomini. Il bottino é di qualche targa automobilistica e strada facendo abbiamo trovato anche una medaglia d'argento che mi ha insegnato a ridere perchè è anche con il sorriso che si vince.
Aprile: Tra le mura di casa ho conquistato la medaglia d'oro all'International Sardinia Open memorial Franco Scano, dove i ragazzi del Centro Sportivo da me frequentato mi sono stati particolarmente vicini.
Giugno: I miei primi campionati italiani seniores sono satti coronati da un alloro. Da qui ho iniziato la preparazione perb il mondiale con diversi raduni dove ho approfondito la conoscenza di me stessa perchè come il taekwondo rafforza il carattere così i raduni e la vita lontana da casa ti arricchiscono enormemente come persona.
Ottobre: La partenza per il mondiale non è ancora sicura nonostante un'altra medaglia d'oro, conquistata alla Coppa Italia, arricchiva il mio palmares ma di qui a pochi giorni si ha la certezza. Proprio il primo novembre parto con la nazionale per un raduno a Seoul (Corea) che dura circa quindici giorni durante i quali le occasioni non mancano per dare prova del proprio carattere. Le mie compagne di raduno sono Maristella Muggiri (argento alle Olimpiadi di Barcellona) e Roberta Parisella (olimpionica a Seoul '88).......... e sono proprio loro, che solo qualche anno fa erano irraggiungibili, a farmi da "sorelle maggiori" aiutandomi a superare un pericoloso infortunio che poteva tenermi fuori dal mondiale e non solo........
18 Novembre: Campionato del Mondo a Manila (Filippine) Il mio sogno più grande, quello cioè di prendere parte alle Olimpiadi di Sidney 2000 si fa più vicino dopo questa meravigliosa medaglia di bronzo. Qui si conclude il mio anno d'oro e riparte un anno non brillantissimo.

ANNO 1996


Durante quest'anno ho affrontato l'esame di maturità quindi ho utilizzato la maggior parte del mio tempo per studiare riducendo notevolmente le ore dell'allenamentoscherzo in compagnia Questa sortaa di pausa mi è serita per crescere dentro, per capire qual'è il guadagno migliore nel taekwondo cioè impari a conoscerti e ti consente di mettere in evidenza le tue qualità e ciò che è importante non sono le medaglie ed i risultati ma ciò che sta dietro : i giorni trascorsi in palestra, gli errori, le sudate......... Per ciò che riguarda le gare durante quest'anno ho conquistato solo un bronzo all'International Sardinia Open in una categoria per me nuova (-47 kg). Ho partecipato ai Mondiali Universitari a San Pietroburgo (Russia) conquistando un quinto posto ma la mia forma migliore l'ho raggiunta solo un mese dopo a Helsinki (Finlandia) nella categoria a me più congeniale: - 43 kg.

Infatti il 26 ottobre dopo quattro incontri con le rappresentanti di Germania, Turchia, Russia e Spagna ho vinto il Campionato d'Europa provando emozioni non traducibili a parole. Credo che sentire l'Inno Nazionale provochi a tutti particolari sentimenti ancora di più quando sai che l'Inno di Mameli suona per te e tu vesti la maglia Azzurra. Ora Maristella Muggiri, lasciato l'agonismo, è tra i miei piùaccaniti discorsi. Dopo i festeggiamenti e i ringraziamenti più vivi al mio maestro Alessio Giacomini e alle persone che hanno creduto in me, che mi hanno aiutato e che mi sono state vicine nei momenti più difficili rendendo così possibile la mia vittoria, ho iniziato gli allenamenti e la preparazione per il '97.
Quando ciò che fai ti diverte, ti piace e gli obiettivi che ti poni sono molto in alto, i sacrifici che fai non li vivi come tali.

Curriculum gare 1993-97