(in ordine non cronologico):
La nostra azienda, certificata QS-9000,
produce per FIAT e per altri clienti che integrano il nostro prodotto nella
loro produzione (destinata a GM e FORD); dobbiamo per forza avere fornitori
certificati?
Sulla base del fatto che la vostra azienda non risponde
alla definizione di "subcontractor" riportata nella norma QS-9000 (perché
non consegna direttamente ai THREE BIG), non è indispensbile avere
fornitori certificati.
Bisogna tenere presente, però, che comunque i
fornitori dovrebbero essere soggetti ad audit periodico nell'ambito del
processo di monitoraggio e sviluppo.
A rigore, ci sono altri requisiti, oltre quelli
del QS-9000, che impongono la certificazione dei fornitori; sono
i
requisiti specifici di ogni cliente. Per esempio, FIAT
richiede, attraverso la sottoscrizione di ISO/TS 16949, tutte le regole
di questo
standard e quindi la stessa regola del QS-9000 circa
la certificazione dei fornitori.
Nelle "sanctioned interpretations" del QS-9000 (luglio
2002) si ammette la possibilità di deroga da parte del cliente,
circa l'applicazione di questo requisito (la certificazione dei propri
fornitori).
In conclusione, per quanto riguarda
i fornitori di materiali e lavorazioni che partecipano
alla produzione consegnata a FIAT occorre che questi siano o certificati
(ISO 9001) o soggetti ad audit di parte seconda (le vostre verifiche ispettive),
ma con l'approvazione scritta di FIAT. Questo vale per Fiat e per gli altri
sottoscrittori di ISO/TS 16949 o QS-9000.
Questa è la risposta data da
AIAG ufficialmente a chi chiede di mantenere fornitori non
certificati (quando è richiesto che lo siano):
Can I conduct a 2nd party
audit of my subcontractor in lieu of requiring registration?
YES, as long as the following conditions are met
and documented:
1) All of your QS-9000 subscribing customers of
the parts you supply using the sub-contractor’s parts or material have
given their written approval to utilize a second party audit process;
2) The second party audit process meets the “OEM-Approved
2nd party requirements” as defined below, and
3) You can provide your QS-9000 registrar documentation
that the “OEM-Approved 2nd party requirements" have been met as defined
below.
Second Party Customer Approval
Guidelines
The following is the 2nd party customer approval
criteria and authorization jointly agreed by DaimlerChrysler, Ford Motor
Co. and General Motors Corp., “DaimlerChrysler, Ford Motor Company and
General Motors Corporation Second Party Recognition for Compliance to QS-9000,
3rd Edition, 4.6.2.1, and Sanctioned Interpretation C9".
OEM-approved 2nd Party requirements:
1. The 2nd Party must be QS-9000 registered.
2. The 2nd Party cannot be on QS-9000 Probation.
3. The 2nd Party must utilize a qualified Lead
Auditor, or qualified Internal Auditor with evidence of their successful
completion of training, such as AIAG "Internal Auditing for QS-9000," or
evidence of a minimum of five internal QS-9000 audits under the supervision
of a qualified Lead Auditor.
4. The 2nd Party must audit annually each qualifying
subcontractor for whom it has performed the 2nd Party service, and maintain
records of these audits.
5. The duration of these audits must conform to
the full application of the Audit Day Requirements table of Appendix H
in QS-9000, 3rd Edition.
6. Any of the QS-9000 accredited Registrars (Certification
Bodies) may be utilized as an OEM-approved 2nd Party.
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Possiamo mantenere il certificato QS-9000, dopo il
2003, senza ottenere il certificato ISO 9001:2000?
Sembrerebbe di si, fino al 2006, ma richiede
una speciale procedura da parte del vostro ente di certificazione.
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La nostra procedura aziendale richiede di fare due
studi R&R, uno prima e uno dopo ogni taratura, per determinare la stabilità
come differenza tra le grandi medie... Se,
come sembra, con il termine "taratura" intendete l'intervento di
regolazione dello strumento ( e le norme non prevedono questa accezione),
bisogna intanto chiedersi se la regolazione viene decisa a seguito di manifesta
instabilità, oppure se viene effettuata per prassi; in questo caso,
frequente, vengono alterate le caratteristiche del sistema di misura e
il metodo perde di significato. L'intervallo di verifica, inoltre, deve
essere determinato dalle modalità operative dello strumento e non
solo dagli intervalli di taratura.La differenza delle medie è un
indicatore insufficiente a definire la stabilità, in quanto anche
la ripetibilità potrebbe variare. Il modo più "semplice"
di studiare la stabilità è la carta di controllo X/R.
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Ci viene richiesta la certificazione secondo ISO/TS
16949, quanto differisce da altri standard automobilistici? Questo
nuovo standard raccoglie i requisiti richiesti da praticamente tutti i
costruttori occidentali per il sistema qualità. E' basato essenzialmente
sul QS-9000, ma si differenzia dagli altri standard per le modalità
con cui si richiede di espletare l'iter di certificazione, al quale concorre
IATF (l'associazione internazionale dei costruttori d'auto).
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Cosa significa organizzazione per processi? Significa
che i termini organizzativi vengono concepiti espressamente per far funzionare
i processi aziendali, piuttosto che per chiarire responsabilità
e attività attraverso la definizione ordinata di reparti e funzioni.
Vedi l'articoloLa
visione dei processi
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Quando bisognerà aggiornare il sistema qualità
in funzione della nuova norma Vision 2000? Fino al 15 dicembre
2003 è possibile mantenere e richiedere certificazioni relative
allo standard del 1994. Dopo tale data saranno riconosciuti solo i certificati
emesse a fronte della norma ISO 9001:2000
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Tarare uno strumento significa determinarne l'incertezza?
Non
esattamente; tarare significa determinare la relazione esistente con un
riferimento noto. Tale determinazione sarà comunque affetta da approssimazioni
che risultano in una incertezza che viene quantificata con i mezzi della
statistica.
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Ho saputo che è uscita una nuova edizione
del QS-9000: di che si tratta?
La terza edizione del QS-9000 già in vigore
dal Gennaio 1999. Si tratta di un utile riposizionamento
- nell'ambito dei 20 paragrafi ISO 9001::94 - dei requisiti già vigenti
nella sezione II. In sostanza vengono
chiarite e semplificate alcune espressioni, precisata
la terminologia e incorporate le "sanctioned interpretations".
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Vogliamo certificarci secondo AVSQ 94 e QS-9000.
Pensiamo di preparare tre diversi Manuali della Qualità: uno per
lo standard ISO 9000, uno per lo standard QS-9000 e un altro per lo standard
AVSQ 94. In questo modo forniremo ai clienti il manuale adeguato allo standard
da loro richiesto. Cosa ne dice? Che
il manuale dovrebbe essere unico. AIAG richiede che il QS-9000 sia applicato
a tutti i clienti, non solo ai big three... Il manuale dovrebbe semplicemente
evidenziare che il sistema qualità è conforme ad entrambi
gli standard citati.
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Un nostro fornitore è stato recentemente certificato
secondo la norma UNI EN ISO 9002, e fin qui niente di particolare. L'originale
sta nel fatto che, pur trattandosi di un'azienda operante nel campo della
torneria e rettifica (alberini), ha esplicitamente dichiarato già
a livello di Manuale di NON APPLICARE il capitolo 20 TECNICHE STATISTICHE.
Come è possibile che l'Istituto accetti tale situazione, e sopratutto
in un ambito ove la statistica trova massima applicazione? E' possibile,
è possibile... non si finisce mai di meravigliarsi. In ogni caso
i requisiti minimi del modello ISO 9002 consentono all'azienda di decidere
il livello di applicazione delle tecniche statistiche.
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Limiti di controllo, quando si cambiano? Spesso
si sente rispondere mai; ma è una sciocchezza perché
i processi vengono, nel tempo, modificati, vuoi per migliorie, vuoi per
invecchiamento. Quando si inizia una carta di controllo i limiti calcolati
non possono che essere provvisori e occorre ricalcolarli quando si hanno
circa 30 sottogruppi. Successivamente non si dovrebbero più cambiare
i limiti di controllo, se il processo non viene modificato. Il ricalcolo
automatico effettuato da alcuni software non produce danni se non quando
vengono impiegati, nel ricalcolo, i dati di tutti i sottogruppi precedenti,
compresi quelli del processo antemodifica.
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Un fornitore certificato ISO 9000, da anni consegna
ottimi prodotti; oggi offre una nuova tipologia di servizi: è da
ritenersi qualificato? La qualificazione deve essere formalmente
riconosciuta dal cliente a fronte di specificati criteri: non è
la certificazione né la la passata esperienza che di per sè
qualificano un fornitore. La qualificazione riconosciuta deve essere registrata
indicando i prodotti ai quali si riferisce.
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VALIDAZIONE e VERIFICA
del del progetto. Clicca qui per vedere le definizioni
della Norma ISO 8402 riportate in appendice
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Cosa è l'AQL. Intanto AQL significa
Acceptable Quality Level, in italiano tradotto come LQA (Livello Qualità
Accettabile). Circolano due definizioni apparentemente diverse, ma effettivamente
compatibili:
a) la massima percentuale consentita come media di difettosità
in un processo
b) il livello di qualità che consente ad un piano di campionamento
di stabilire l'accettabilità dei lotti in una percentuale precisata
(es. 95%) di casi
La prima definizione è data dallo standard MIL 105D: seguendo
i relativi piani di campionamento la grande maggioranza dei lotti verrà
accettata con una proporzione di difettosità minore o uguale a AQL.
AQL si riferisce al processo produttivo e non ai lotti in accettazione.
La seconda definizione (Juran) relaziona l'AQL ai lotti in accettazione,
affermando che il piano di campionamento riconoscerà come accettabili
i lotti con livello di qualità AQL solo nel, per es., 95% dei casi,
determinando pertanto un rischio circoscritto (5%) di respingere lotti
accettabili (rischio alfa del produttore).
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QS 9000, cos'è? lo standard di assicurazione
qualità promosso da Crysler, Ford, General Motors. I big three e
altri costruttori rappresentati in AIAG (Automotive Industry Action Group)
richiedono la certificazione dei loro fornitori secondo questo standard.
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ISO 9004 per certificare i servizi? No, la
norma di certificazione è ancora la ISO 9001. La ISO 9004 è
una guida generale alla gestione della qualità e la parte 2 (ISO
9004-2) è dedicata ai servizi
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Perché il calcolo del Cp e del Cpk va eseguito
dopo avere assicurato la stabilità del processo? Perché
in un processo non stabile il valore del Cpk continuerebbe a variare, mentre
quello del Cp non sarebbe comunque indicativo.
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Indice di "capability"? Il più noto
è il Cp, definito come rapporto tra l'estensione della tolleranza
di specifica e la variabilità naturale del processo
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CP=1 ? Questo rapporto non è
ritenuto soddisfacente oggigiorno, poiché indicherebbe una probabilità
di circa 0,25% di "eventi negativi". Lo standard odierno è un rapporto
superiore a 1,33. Per l'approvazione dei nuovi processi è spesso
indicato il rapporto 1,67, ovvero una dispersione (standard) di processo
pari ad un quinto della tolleranza di specifica
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QS 9000 può essere indicato per la certificazione
di un gabinetto dentistico? Non è proibito! può essere
una idea (curiosa), ma teniamo presente che il QS-9000 è uno modello
rivolto all'ambiente automobilistico;Parliamone al telefono (0289516157)
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Costi della Qualità, sufficienti? I
costi della qualità (o, meglio, della "non qualità" sono
un indispensabile elemento di valutazione e gestione aziendale, ma la loro
contabilità non identifica necessariamente il sistema di contabilità
industriale. I sistemi moderni di contabilità analitica (activity
based costing) indirizzano le esigenze dei sistemi qualità e della
gestione organizzativa per processi
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FIAT riconosce la certificazione secondo QS 9000?
Fiat richiede la certificazione di terza parte secondo la guida ANFIA
AVSQ 94 Sono in corso attività per concordare le
modalità di mutuo riconoscimento tra ANFIA (AVSQ94) e AIAG (QS-9000).
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Certificazione Clinica Odontoiatrica (e altre organizzazioni
non industriali)? E' opportuno rivolgersi al CISQ, che rappresenta
una federazione degli enti di certificazione italiani (tel 02-502371)
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ISO 9001 e Qualità Totale. Purtroppo
circolano nozioni su cui bisogna fare chiarezza. ISO 9001 è uno
standard di assicurazione della qualità (assicurazione o garanzia
per l'acquirente); niente ha a che fare con la certificazione della qualità
totale, concetto ancora non oggetto di certificazione... Esistono modelli
di gestione della cosiddetta qualità
totale; oggi ha preso piede il termine TQM (Total Quality
Management)per indicare tali modelli.
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EFQM per le PMI? EFQM (European Foundation
for Quality Management) ha istituito un modello di riferimento per la valutazione
dei sistemi qualità aziendali. Non si tratta di standard gestionali,
ma di valutazione; non vengono rilasciati certificati, ma premi e riconoscimenti.
Recentemente il modello è stato rivisto affinché potesse
adattarsi anche alle piccole e medie imprese (PMI), per le quali è
stato istituito uno speciale premio. Il nostro Studio è particolarmente
attivo nei progetti EFQM, avvalendosi di specialisti riconosciuti da EFQM
stesso
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Reengineering, cos'è? La revisione
critica delle attività, dei metodi e dell'organizzazione aziendale,
finalizzata ad introdurre una nuova organizzazione, detta per processi,
basata su ben identificate relazioni di tipo cliente-fornitore (vedi seminario
introduttivo )
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Manca il Direttore Generale:"Ormai e' certo, per
un po' non avremo un direttore generale... La normativa parla di direzione
generale, il Comitato della Qualita puo' incarnare tale funzione ?
No, ma la normativa non parla di direzione generale, bensì di alta
direzione...
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ISO 9000 ci richiede obbligatoriamente l'ispezione
di accettazione delle merci? Non esattamente; lo standard richiede
che venga accertato lo stato di conformità del prodotto in arrivo,
ciò può essere fatto esaminando, per es., gli attestati e
la documentazione di supporto inviata dal produttore, non solo effettuando
verifiche dirette sulle caratteristiche del prodotto.